Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: tutta

Numero di risultati: 27 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Manuale Seicento-Settecento

259876
Argan, Giulio 27 occorrenze

Manuale Seicento-Settecento

dalla Chiesa. La cultura è una via di salvezza, ma tutta l’umanità deve salvarsi, non soltanto i dotti. Bisogna dunque che la cultura penetri in

Pagina 143

Manuale Seicento-Settecento

far nulla per ottenerla: tutto lo sforzo umano, tutta l’esperienza accumulata e maturata nel, tempo, la cultura infine, sono privi di scopo. Gli uomini

Pagina 143

Manuale Seicento-Settecento

convenzioni, nel dire tutta la verità, nell’assumere le massime responsabilità. Ciò significa: escludere la ricerca del «bello», puntare al vero; rinunciare

Pagina 149

Manuale Seicento-Settecento

della Misericordia a Napoli, opera capitale per tutto il Seicento: una composizione apparentemente slegata, per frammenti, ma tutta animata da un

Pagina 153

Manuale Seicento-Settecento

dosata dei sentimenti, l’universalità della poetica, l’equilibrio; perciò non si deve imitare Michelangiolo, la cui arte è tutta tensione. Nella Carità di

Pagina 160

Manuale Seicento-Settecento

controriformistico, rivaluta tutta la cultura come storia del riscatto ideale dell’umanità.

Pagina 163

Manuale Seicento-Settecento

maggiore quanto più vasta e profonda e la prospettiva della storia. Tutta l’opera del Bernini mira a fare di Roma una città immaginaria realizzata

Pagina 163

Manuale Seicento-Settecento

Non solo nel Bernini ma in tutta la cultura del secolo alla prospettiva universalistica e ottimistica fa riscontro l’angoscia di una realtà ben

Pagina 164

Manuale Seicento-Settecento

, restauri. Bernini vorrebbe poter modellare tutta la città con le sue mani, come fosse un’immensa scultura. Le chiese progettate nella sua maturità

Pagina 168

Manuale Seicento-Settecento

Scorre in tutta l'opera del Bernini, scendendo dalle remote fonti ellenistiche alla più commossa e cristiana ispirazione del Correggio, una vena

Pagina 169

Manuale Seicento-Settecento

grazia verrà. Tutta la sua opera corre sul filo di quest’ansia: un istante di minor tensione, un nulla, può farla fallire. E allora sarebbe, come

Pagina 170

Manuale Seicento-Settecento

Quando, nel 1646, viene incaricato di restaurare in tutta fretta la basilica di San Giovanni in Laterano per il Giubileo del 1650, il Borromini si

Pagina 172

Manuale Seicento-Settecento

berniniano, la forma più unitaria e globale di tutta l’architettura barocca; ed è, all’opposto, la forma più frammentaria, discontinua, antimonumentale. È

Pagina 173

Manuale Seicento-Settecento

, che prende tutta la larghezza della fronte e risponde, invertendo la curvatura, all’esedra di sfondo. Questo organismo complesso non immette soltanto

Pagina 176

Manuale Seicento-Settecento

«Essendo il fine dell’arte barocca la persuasione, non meraviglia che l’architettura come strumento rettorico miri ad estendersi a tutta la città

Pagina 177

Manuale Seicento-Settecento

scanalate per scandire la luce fin nelle minime gradazioni. Ormai la definizione dello spazio è tutta affidata alla modellazione della parete e alla

Pagina 178

Manuale Seicento-Settecento

calore di sentimento. Non rifiuta certo per questo tutta quella «buona» pittura che si era vista a Roma nella prima meta del secolo, ammira Reni, ma

Pagina 181

Manuale Seicento-Settecento

per Malta, dove, senza rivali, continuerà, fino allo scadere del secolo, la sua pittura raffinata, colta, rimuginando dentro sé tutta la pittura del

Pagina 185

Manuale Seicento-Settecento

abbondanza e la qualità ineguale della sua opera, conosce tutta la pittura del suo tempo e del Cinquecento, può rifarla a memoria, contraffare anche artisti

Pagina 186

Manuale Seicento-Settecento

Domina, fino alla morte, ma anche dopo, la pittura napoletana; è conosciuto dappertutto, le sue opere sono richieste in tutta Italia, lui stesso si

Pagina 186

Manuale Seicento-Settecento

tutta di luci ed ombre che sono denso impasto di colore, quasi la materia altro non fosse che spessore cromatico. Parallelamente, una sensualità

Pagina 189

Manuale Seicento-Settecento

laterali la prima, tutta in altezza la seconda, con valichi tra arco e arco, quasi fosse una chiesa gotica rivestita di forme «rococò». Lo spazio non è

Pagina 210

Manuale Seicento-Settecento

Roma diventa una città alla moda, frequentata dal bel mondo di tutta l’Europa. Ha le rovine dell’antichità, il paesaggio «mitico» dei laghi, il

Pagina 210

Manuale Seicento-Settecento

architettura borghese. L’ospedale di San Gallicano (1725), con la facciata lunghissima e bassa, tutta percorsa dal ballatoio di disimpegno, è un modello di

Pagina 211

Manuale Seicento-Settecento

’arte neoclassica. Si afferma che è gelida, intellettualistica, tutta cultura. Ma così ha voluto l’artista che si è imposto come un dovere il dominio del

Pagina 238

Manuale Seicento-Settecento

riduzione, ma un ulteriore processo, una sublimazione di tutto il «percepito» può rilevarlo. E dunque tutta la visività del bozzetto che trapassa

Pagina 240

Manuale Seicento-Settecento

la composizione asimmetrica, di ritmo grave e pausato, è tutta un lento, malinconico incedere verso la soglia buia della morte: primi i fanciulli, le

Pagina 241

Cerca

Modifica ricerca